Censis
App e startup ci stanno cambiando la vita in meglio, ma ora cresce la paura per i pericoli della rete
Il 40% degli internauti pratica l'home banking, il 36% l'e-commerce. E si diffondono pratiche nuove soprattutto tra i giovani. Ma dopo gli attentati terroristici il 73% degli italiani è convinto che la privacy di chiunque possa essere violata dalle autorità se c'è in gioco l'interesse nazionale e il 64% ammette che preferisce essere controllato pur di sentirsi al sicuro
I media digitali tra élite e popolo
Su internet il 74% degli italiani, smartphone usati dall'89% dei giovani, social network e piattaforme online indispensabili nella vita quotidiana. Boom delle spese per consumi tecnologici anche nella crisi: +190%
#fertilityday: il 60% degli italiani non è informato adeguatamente sui rischi di infertilità
In Italia 16.000 nati in meno nel 2015 (-3,3% rispetto all'anno precedente), il tasso di natalità più basso d'Europa, le madri più avanti con l'età del continente (30,7 anni in media al primo figlio). E ora aumenta anche l'età media delle coppie che ricorrono alla procreazione medicalmente assistita
Un clima di vincoli alla libertà dei comportamenti individuali
Il 53% degli italiani afferma di percepire una restrizione dei propri diritti fondamentali a causa della lotta al terrorismo e alla criminalità
Il miraggio low cost-high fashion dei prodotti contraffatti a Palermo
Nella provincia 129 sequestri e 109mila pezzi sottratti al mercato del falso nell'ultimo anno, il 37,5% in più rispetto al 2008. Ma il fenomeno si trasforma: è sempre più «liquido», ora serve il coinvolgimento dei cittadini
Milano seconda piazza nazionale del mercato del falso: prodotti sempre più rifiniti e a prezzi più alti, venduti in temporary store e da tour operator della contraffazione
Nella provincia 1.966 sequestri e più di 5 milioni di pezzi sottratti al mercato del falso nell'ultimo anno. Ma il fenomeno si trasforma: è sempre più «liquido», ora serve il coinvolgimento dei cittadini
Roma è la prima piazza del consumo fake in Italia
Nella provincia 3.236 sequestri e 31,5 milioni di pezzi sottratti al mercato del falso nell'ultimo anno. Ma il fenomeno si trasforma: è sempre più «liquido», ora serve il coinvolgimento dei cittadini
Il fatturato della contraffazione vale 6,9 miliardi di euro e cresce del 4,4% rispetto al 2012
Nel mercato del falso 100mila occupati e risorse sottratte al fisco per 1,7 miliardi di euro. Sequestrati 432 milioni di articoli fake nel periodo 2008-2015. Ma il fenomeno si trasforma: è sempre più «liquido», ora serve il coinvolgimento dei cittadini
Sanità: ricerca Censis-Aima, 600.000 i malati di Alzheimer in Italia, il 18% vive da solo con la badante
I costi diretti per l'assistenza superano gli 11 miliardi di euro, di cui il 73% è a carico delle famiglie. Sempre più informale e privata l'attività di cura e sorveglianza: nella metà dei casi se ne occupano i figli, il 38% ha il supporto di una badante
Sanità: bruciati per corruzione e frodi 6 miliardi di euro all’anno
Il settore sanitario continua ad essere tra i più colpiti dal virus della corruzione: ben 2 milioni di italiani hanno pagato «bustarelle» per ricevere favori in ambito sanitario e 10 milioni hanno effettuato visite mediche specialistiche in «nero». Il prossimo 6 aprile si terrà la prima Giornata nazionale per promuovere trasparenza e difendere il Ssn
Dal «resto» parte la riappropriazione della nostra identità collettiva
Senza progettazione per il futuro, la cultura collettiva è prigioniera della cronaca e del consenso d'opinione. Famiglie e imprese restano in un recinto securizzante, ma inerziale: un limbo italico fatto di mezze tinte. Generoso l'impegno politico a ridare slancio alla dinamica economica. La società continua a fare il suo sviluppo basato sulla storia di lungo periodo, la capacità inventiva, i processi oggi vincenti: un impasto che connota il «resto», che non accede alle luci del proscenio, ma anima il «racconto» reale del Paese
Una società a bassa autopropulsione, che non ritrova il gusto del rischio
Nell'«Italia dello zero virgola», in cui le variazioni congiunturali degli indicatori economici sono ancora minime, continua a gonfiarsi la bolla del risparmio cautelativo e non si riaccende la propensione al rischio. Ma c'è una piattaforma di ripartenza del Paese: una geografia dei vincenti che gioca sul driver dell'ibridazione di settori e competenze tradizionali. Che così si trasformano: è il nuovo Italian style
Millennials: intraprendenti, stacanovisti, innovatori in tecnologie e stili di vita
Hanno aperto 300 imprese al giorno nel secondo trimestre del 2015. E per loro il meglio dell'Italia deve ancora venire. Protagonisti del successo di Expo 2015 e del Padiglione Italia, pronti a giocare un ruolo decisivo nella ripresa. Ecco i giovani che non ti aspetti
Aibe Index: cresce l’attrattività dell’Italia per gli investitori esteri
Sale da 33,2 a 47,8 punti l'indice sintetico realizzato dal Censis con l'Associazione Italiana delle Banche Estere. L'appeal del Paese per gli investitori stranieri è maggiore che nel passato: lo dice il 72% di un panel formato da manager di multinazionali. Merito delle riforme (85%) e dell'Expo (59%). Bocciati burocrazia e fisco, che continuano ad essere i peggiori freni al recupero di credibilità. Per il 49% scoraggiano i ritardi nella digitalizzazione
Le imprese grafiche puntano sull’innovazione come strategia anti-crisi
Il 26,9% delle aziende del settore è cresciuto malgrado la crisi e l'11,9% è in fase di ripresa. Il digitale è considerato un elemento imprescindibile per lo sviluppo. Una su cinque è pronta ad attivare stampanti 3d. E la figura professionale più ricercata è il web/mobile designer