Aggregatore di feed
Conto trimestrale delle Amministrazioni pubbliche, reddito e risparmio delle famiglie e profitti delle società. III trimestre 2017
Nel terzo trimestre del 2017 l’indebitamento netto delle AP in rapporto al Pil è stato pari al 2,1%, con un miglioramento di 0,3 punti percentuali rispetto allo stesso trimestre del 2016 (quando era stato del 2,4%).
Nota mensile sull’andamento dell’economia italiana. Dicembre 2017
Prosegue la crescita economica internazionale, in un contesto di ripresa delle quotazioni del petrolio. In Italia il settore manifatturiero continua a registrare segnali positivi in termini sia di produzione sia di esportazioni. Il mercato del lavoro rimane caratterizzato dall’aumento dell’occupazione e dal ritmo, ancora debole, di riduzione della disoccupazione, condizionata dall’incremento degli inattivi che transitano tra i disoccupati.
Prezzi alla produzione dell'industria e dei servizi. Novembre 2017 – III trimestre 2017 -
Nel mese di Novembre 2017, l’indice dei prezzi alla produzione dell’industria aumenta dello 0,4% rispetto al mese precedente e del 2,5% nei confronti di novembre 2016. I prezzi alla produzione dell’industria aumentano, per il mercato interno, dello 0,4% rispetto ad ottobre e del 2,8% su base tendenziale. Al netto del comparto energetico, si registrano incrementi dello 0,1% – in termini congiunturali – e del 2,0% rispetto a novembre 2016.
Annuario statistico italiano 2017
L’Annuario statistico italiano offre di anno in anno una sintesi conoscitiva preziosa e autorevole della statistica ufficiale e un ricco ritratto della nostra società e della sua evoluzione.
I 24 capitoli ne approfondiscono i diversi aspetti attraverso dati, grafici e commenti che forniscono una lettura al contempo rigorosa e integrata delle fonti, per consentire di cogliere la complessità dei fatti che attraversano la vita sociale ed economica del Paese. Grazie al suo ampio apparato di dati e metadati, l’Annuario costituisce ormai da molti anni per gli esperti, i policy maker e per i cittadini tutti un importante strumento per orientarsi nel mare di dati.
La produzione e la lettura di libri in Italia. Anno 2016
Nel 2016 oltre l’86% dei circa 1.500 editori attivi pubblica non più di 50 titoli all’anno; oltre la metà (54,8%) sono “piccoli editori”, che producono al più 10 opere in un anno, e il 31,6% sono “medi” editori, che producono in un anno da 11 a 50 opere.
Ancora in calo i lettori, passati dal 42,0% della popolazione di 6 anni e più del 2015 al 40,5% nel 2016. Si tratta di circa 23 milioni di persone che dichiarano di aver letto almeno un libro nei 12 mesi precedenti l’intervista per motivi non strettamente scolastici o professionali.
La spesa dei comuni per i servizi sociali. Anno 2015
È confermata anche per il 2015 la tendenza alla ripresa della spesa per il welfare locale dei Comuni, singolarmente o in forma associata. L’incremento è dello 0,2% rispetto al 2014, anno in cui era stata registrata una crescita dello 0,8%, dopo un triennio di flessione.
L’uso della lingua italiana, dei dialetti e di altre lingue in Italia. Anno 2015
Nel 2015 si stima che il 45,9% della popolazione di sei anni e più (circa 26 milioni e 300mila individui) si esprima prevalentemente in italiano in famiglia e il 32,2% sia in italiano sia in dialetto. Soltanto il 14% (8 milioni 69mila persone) usa, invece, prevalentemente il dialetto. Ricorre a un’altra lingua il 6,9% (all’incirca 4 milioni di individui, nel 2006 erano circa 2 milioni 800mila individui).
Conti delle emissioni atmosferiche
L’Istat diffonde regolarmente, attraverso il data warehouse dati.istat.it., dati sui flussi fisici dell’economia italiana, coerenti con i dati di contabilità nazionale e perciò adatti all’analisi integrata economico-ambientale (ad esempio: studio delle relazioni tra uso delle risorse e livello e composizione dell’attività economica, calcolo delle footprints per materiali, energia ed emissioni).
Commercio estero extra Ue. Novembre 2017
A novembre 2017, rispetto al mese precedente, entrambi i flussi commerciali sono in espansione, con un aumento più marcato per le esportazioni (+6,7%) che per le importazioni (+4,5%). L’incremento congiunturale delle vendite verso i paesi extra Ue, coinvolge quasi tutti i raggruppamenti principali di industrie a esclusione dei beni di consumo durevoli (-3,3%) e dell’energia (-0,9%). I beni strumentali (+12,6%) registrano un aumento marcato dovuto anche alla vendita di mezzi di navigazione marittima.
Fatturato e ordinativi dell’industria. Ottobre 2017
A ottobre, per il fatturato dell’industria si rileva un incremento congiunturale pari all’1,1%, dopo la flessione del mese precedente. Il confronto tra la media degli ultimi tre mesi e i tre precedenti segna una crescita dell’1,2%. Il quadro di crescita viene confermato anche in termini di prospettive: per gli ordinativi a ottobre si registra un aumento congiunturale (+1,9%); l’incremento degli ultimi tre mesi, rispetto ai tre mesi precedenti, è pari al 2,4%. La crescita congiunturale del fatturato a ottobre è dovuta soprattutto al mercato estero (+2,7%), mentre per quello interno si registra un aumento modesto (+0,2%). Per gli ordinativi, invece, gli aumenti rilevati per entrambi i mercati risultano pressoché uguali (+1,9% per il mercato interno e +1,8% per quello estero).
Fiducia dei consumatori e delle imprese. Dicembre 2017
A dicembre 2017 l’indice del clima di fiducia dei consumatori aumenta passando da 114,4 a 116,6; l’indice composito del clima di fiducia delle imprese rimane sostanzialmente stabile (da 108,8 a 108,9). Il miglioramento del clima di fiducia dei consumatori è essenzialmente dovuto alla positiva evoluzione della componente economica e di quella corrente (da 139,4 a 143,0 e da 110,1 a 112,0 rispettivamente) mentre l’aumento è più contenuto per la componente personale (da 105,7 a 106,9) e per quella futura (da 119,9 a 121,3).
Incidenti stradali – Stima preliminare. Gennaio-giugno 2017
Nel primo semestre 2017 le stime preliminari confermano una riduzione sia del numero di incidenti stradali sia di quello dei feriti, con flessioni del 4 e 5% in media rispetto ai dati consolidati dello stesso periodo del 2016. In questo quadro, si registra un’inversione di tendenza per le vittime, che tornano a crescere, con incrementi compresi tra il 6,7 e l’8,2%
Cittadini, imprese e ICT. Anno 2017
Il quadro informativo integrato sull'utilizzo delle tecnologie ICT da parte di cittadini e imprese mostra un impiego sempre più diffuso ed evoluto di queste tecnologie nelle attività economiche e nella vita quotidiana. Tuttavia, rimane un gap rilevante dell’Italia rispetto agli altri paesi Ue soprattutto per il ricorso l'eCommerce come canale di acquisto e vendita di beni e servizi. Nel 2017 la quota di famiglie che accedono a Internet mediante banda larga con una preferenza per la connessione fissa (ADSL, Fibra ottica, ecc.) sale al 69,5% dal 67,4% del 2016.
Condizioni di vita dei pensionati. Anni 2015-2016
La lettura integrata delle condizioni di vita dei pensionati è basata su diverse fonti informative: Casellario centrale dei pensionati, Indagine campionaria su reddito e condizioni di vita delle famiglie e Rilevazione sulle forze di lavoro. Nel 2016 i pensionati sono 16,1 milioni (-115mila rispetto al 2015, -715mila rispetto al 2008) e percepiscono in media un reddito pensionistico lordo di 17.580 euro (+257 euro sull'anno precedente). Le donne sono il 52,7% e ricevono in media importi annuali di circa 6mila euro inferiori a quelli degli uomini.
Relazioni familiari e responsabilità educative
Con D.D.G. n. 3491 del 20.12.2017 è stata approvata la gaduatoria dei progetti presentati a valere sull' Avviso per la presentazione di Progetti sperimentali finalizzati alla sensibilizzazione dei minori e delle famiglie all'uso responsabile del web.
Censimento permanente delle Istituzioni non profit. Primi risultati. Novembre 2016 – aprile 2017
Nel 2016 l’Istat ha avviato la prima edizione del Censimento permanente delle istituzioni non profit, svolgendo nel periodo novembre 2016 – aprile 2017 la rilevazione campionaria che ha coinvolto circa 43 mila unità.
Conti economici territoriali. Anno 2016
Vengono diffusi oggi i nuovi dati della contabilità regionale e provinciale, aggiornati al 2016 e coerenti con le stime nazionali pubblicate a settembre 2017. Il Pil per abitante nel 2016 risulta pari a 34,2mila euro nel Nord-ovest, a 33,3mila euro nel Nord-est e a 29,9mila euro nel Centro.
Aggiornati e ampliati gli indicatori dell’Istat per gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite
L’Istat aggiorna, amplia e arricchisce gli indicatori per gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs - Sustainable Development Goals delle Nazioni Unite già diffusi a dicembre 2016 e a maggio 2017. Sono quindi disponibili 201 indicatori relativi a 109 misure SDGs.
Nota trimestrale sulle tendenze dell’occupazione. III trimestre 2017
L’Istat, il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, l’Inps e l’Inail pubblicano oggi in contemporanea sui rispettivi siti web la quinta Nota trimestrale congiunta sulle tendenze dell’occupazione relativa al primo trimestre 2017.
Produzione nelle costruzioni e costi di costruzione. Ottobre 2017
Ad ottobre 2017, rispetto al mese precedente, l’indice destagionalizzato della produzione nelle costruzioni registra un incremento dello 0,4%. Nello stesso mese, gli indici di costo del settore aumentano dello 0,1% per il fabbricato residenziale e dello 0,6% sia per il tronco stradale con tratto in galleria sia per quello senza tratto in galleria.
Su base annua, ad ottobre 2017 si registra un aumento del 3,2% per l’indice della produzione nelle costruzioni corretto per gli effetti di calendario (i giorni lavorativi sono stati 22 contro i 21 di ottobre 2016). L’indice grezzo aumenta del 6,8% rispetto a ottobre 2016.